Nel 2010 la ludoteca “Il Giardino di Madre Teresa”, nel cuore del centro storico di Palermo, nel quartiere Albergheria – Ballarò in Piazza dell‘ Origlione n°17. Subito tale struttura diventa un’interfaccia e un interprete privilegiato dei bisogni espressi dalla comunità locale, nell’ottica di una reale esperienza di integrazione.

Dal 2010 ha offerto una risposta ai bisogni delle famiglie immigrate con un particolare attenzione alle madri che, lontane dal proprio paese di origine, senza una rete parentale di sostegno, hanno potuto dedicarsi al lavoro: lo spazio è aperto dalle 7:30 alle 18 dal lunedì al venerdì, il sabato dalle 7:30 alle 14:00.

In questi anni l’associazione ha costruito insieme a una rete formata da enti pubblici e privati, associazioni del terzo settore, il mondo del volontariato e dell’associazionismo, le basi reali per un’integrazione sociale, culturale ed economica, creando uno spazio, dove far crescere i propri figli.

La ludoteca è diventato inoltre un luogo per la raccolta e il riutilizzo dei materiali, vestiti, attrezzature, giocattoli, raccolta fondi, per l’organizzazione di momenti di incontro divertenti e ludici anche per le famiglie, per l’esposizione di mostre fotografiche e feste interculturali.

La struttura è stata affidata in comodato d’uso gratuito dalla Caritas Diocesana di Palermo e pur non avendo i requisiti d’agibilità, l’associazione ha lavorato per renderla sempre più accogliente e sicura. L’associazione si è spesa con cura e amore per rendere sempre più adeguati e funzionali i locali e i servizi per l’accoglienza dei piccoli utenti.

Purtroppo l’asilo manca di alcuni requisiti “atti amministrativi“ che sarebbero necessari, secondo la normativa vigente, per svolgere attività con minori. Recentemente ha avuto un ispezione dell’ASP, ed è stata sanzionata per un importo pari a 5.000 euro, per non avere le cucine regolari per la produzione di cibi caldi per il pasto dei nostri bambini motivo per cui un’ordinanza di chiusura ha deciso che non è possibile continuare il normale svolgimento delle attività del centro.

Giardino di Madre Teresa Palermo

Il nostro progetto è nato anche a causa di mancanza di spazi pubblici per bambini le cui famiglie hanno necessità di tenere i loro figli per tempi lunghi in luoghi protetti e che svolgano un progetto educativo adeguato. Ci rammarichiamo profondamente di restituire i bambini di queste famiglie a quel vuoto privo di luoghi per accoglierli, curarli, farli crescere valorizzando le loro capacità.

Personalmente, posso aggiungere quello che ho scritto e che penso su chi ha fondato questa struttura:

Rosita Marchese: Venti anni servono per conoscere una persona? A me bastano per sapere che Rosita Marchese ha sempre agito per gli altri e per il bene delle persone, che a molti danno fastidio. La sua è sempre stata una missione: quando noi eravamo in giro il sabato pomeriggio, lei ci diceva no, perché era ad aiutare i bambini a Santa Chiara.

Ha lavorato, impegnandosi giorno dopo giorno, lottando tutti questi santi giorni e vi assicuro che 5 anni diventano tanti.
Realtà che andrebbero premiate, e lo sono anche state, ed invece chiuse. Si parla di locale abusivo, ok, Il Giardino di Madre Teresa, deve avere un’altra sede già oggi pomeriggio.

Anche Repubblica.it qualche giorno fa ha raccontato cosa è successo, adesso cosa vi chiediamo? In primis di fare girare questa notizia e di farvi sentire anche con un “mi piace” sulla pagina Facebook dell’asilo o con un semplice tweet, quest’ultimo semplicissimo da realizzare, vi basterà cliccare “tweet” nei bottoni che trovate alla fine dell’articolo e poi si apre anche la grande possibilità della donazione per contribuire alle sanzioni pecuniarie, basta anche una Postepay o il semplicissimo PayPal:

Il tuo contributo per il Giardino di Madre Teresa

 

Guardate anche i video realizzati dall’8XMILLE, perché anche “LUI” lo conosce…. per capire di cosa concretamente vi sto parlando!