Adesso ci sono i Lines Seta Ultra, sottili sottili, con le ali a volte traditrici ma in altre occasioni ti aiutano a planare con dignità.

Li trovi in confezioni viola, arancione, verde e blu come la notte.

Ai tempi del mio menarca, queste cose con esistevano e di sottile c’era ben poco, niente!

I Lines notte, che ovviamente utilizzavo pure di giorno,  nella seconda metà degli anni ’90 erano dei piccoli materassi duri, su cui avresti potuto anche dormire senza rete, nel sacchetto della spesa occupavano lo spazio che adesso è dedicato a tre rotoloni regina! Figuramoci l’idea di averlo in bustina in borsa, sarebbe stato lui il vero  accessorio cool!

Quando questo “materassino” mi faceva compagnia, visto che ancora gli ultra sottili non esistevano, avevo escogitato una tecnica: mi adagiavo su una sedia per dei minuti, sfruttando  il mio peso per creare qualcosa di più comodo e lontanamente più sottile con cui potere camminare con più disinvoltura.

Ai tempi avevo ancora dei pomeriggi da dedicare alle versioni, così durante la traduzione, davo forma, non solo al testo ma ad altro!