Quando arrivi in Sicilia, magari nel trapanese non vedi l’ora di andare a mare, nei luoghi magari di cui hai sentito tanto parlare, come San Vito Lo Capo!
Io no, questi posti li conosco da tutta la vita, ho voglia di scoprire anfratti, ruderi, zone impervie, con il mio Android posso andare ovunque grazie a “Google Maps” ed il suo navigatore.
Così, domenica, visto che per fare un aperitivo era davvero troppo presto, la mia mente scientifico-geek-umanista, ha deciso di andare a visitare il Castello di Inici!
Dall’inizio i segnali che ci arrivavano non erano dei migliori:

Come nelle migliori tradizioni ho pensato che quel cartello si trovasse lì per errore ed abbiamo deciso di proseguire per chilometri, in una terra dimenticata da Dio e dagli uomini, se la ricordavano solo le pecore, che ci guardavano sbigottite ed attonite chiedendosi per quale motivo avessimo intrapreso quel sentiero fatto di asfalto crollato, buche, ponti sospesi. Anche la tecnologia si andava allontanando: intorno a noi assenza di segnale, una delle prove più dure da superare anche per nostri Android ma nonostante questo siamo giunti a destinazione:

Tutto davvero bello e suggestivo, qualche foto, una passeggiata, del silenzio per capire quello che ci circondava ed assaporare quello che in città si è perso da tanto tempo, camminare tra i ruderi ti da sempre quella sensazione remota di un passato che non ti è appartenuto ma che vorresti fosse tale. Il crepuscolo ci fa capire che è il momento di andare via, si decide di tornare alla civiltà, entriamo nell’automobile, la chiave gira ma non scatena nessuna scintilla ed il mezzo tace: una, due, tre volte.

Una tranquilla passeggiata domenicale che sarebbe dovuta durare un’ora si è conclusa sei ore dopo con un carro attrezzi che non è mai arrivato perchè si è perso tra una frazione e l’altra del paesi limitrofi. Sono stati più bravi i miei fratelli, Simo e Valerio, che ci sono venuti a salvare, letteralmente, perchè non avremmo avuto altra alternativa.

Solo qualche ora fa si è conclusa questa avventura:

Scopro solo oggi che anche Carlo V è stato al Castello di Inici, sperando almeno che i suoi di cavalli siano ripartiti!