cala palermo

Un giorno la mia città sarà libera dagli invasori che rovinano tutto quello che di bello c’è qui e che purtroppo troppo spesso implode sotto l’incuria degli stessi abitanti che applicano, come se fosse un lavoro.
Un lavoro da portare a termine, capace di rovinare tanto, forse troppo.

Sapete che qualche sera fa ho provato a mettere nel posto giusto i vasi che ci sono a piazza San Domenico? Hanno fatto un varco per chi decide di fregarsene dei divieti, da cui oltretutto arrivano auto uscenti dal parcheggio della Rinascente, io stessa me ne sono trovata una davanti e la scena è stata simile a quella del film “Via Castellana Bandiera”; eravamo in due ma non siamo riusciti a spostarlo, troppo pesante.
Questo mi fa supporre che per aprire un varco illegale si siamo messi almeno in 4 per farlo ma la cosa che ancora mi fa più rabbia è : ma perché non li sistemano? Da quando la piazza è pedonale, il senso è invertito e soprattutto è stato fatto solo per dare una via d’uscita dal parcheggio.

Oggi altro giro alla Cala, direi l’anima della nostra città, quella che tanto ci rappresenta con la sua forma particolare.
Le automobili, i ciclomotori e affini non possono entrare, c’è un grande cartello che dice no ma oggi ho dovuto fare lo slalom, compresi i SUV che come se niente fosse passavano di là, che vergogna, che orrore!
Figuratevi che ho avuto anche una automobile che camminava a passo d’uomo dietro di me, sperando che gli cedessi la strada…..
Perché non possiamo cambiare?
Perché non rispettiamo e non ci rispettiamo?
La città farebbe un balzo enorme: non possiamo avere solo l’autostima per i pezzi di rosticceria e la squadra di calcio in serie A!