La Camera ha detto di si, cade l’obbligo del cognome paterno, cosa aggiungere, sicuramente un bel finalmente!

Il voto è avvenuto a scrutinio segreto e l’aula ha approvato la proposta con 239 voti a favore, 92 contrari e 69 astenuti. Le nuove norme ora andranno all’esame del Senato. Quando diventeranno legge, il governo dovrà adottare entro un anno un regolamento che adegui l’ordinamento dello stato civile.

Mi piacerebbe dare un segnale, insieme a voi, attraverso i Social Media e Facebook in questo caso ci aiuta facilmente, fate come me: cliccate sul  “triangolino” vicino al lucchetto in alto a destra, poi su impostazioni, vi si apriranno le vostre, la prima è proprio il vostro nome.

 

Adesso, scrivete il cognome della vostra mamma in “Nome alternativo” e cliccate sulla spunta “Mostra sul Diario” ed il gioco è fatto!

Anche se non è la nostra carta d’identità, possiamo affermare che quella digitale ormai ha un grande peso. 

Perché la nostra mamma, dopo averci tenuto in grembo per nove lunghi mesi ed averci partorito deve essere cancellata “burocraticamente” o quasi?

Non sono solo io a pensarla così infatti l’Italia era stata condannata per questa grave carenza.

Oggi usiamo Facebook in maniera costruttiva, diamo un segnale ed una mano al cammino in Senato di questo ddl.

Mi raccomando quando lo fate, lasciatemi il link del vostro profilo, qui nei commenti, così potrò condividervi o menzionatemi in un tweet: @serenatudisco, così da potare capire quanti siamo!

Anche il Presidente della Camera, Laura Boldrini ha appena scritto un suo pensiero positivo che condivido qui con voi.