Ieri sera sono andata al cinema a vedere l’ultimo film di Sofia Coppola, è sempre lei. E’ bello riconoscere una regista attraverso le sue scene.

Come ogni azione che compio, ieri quando stavo per andare, ho pensato che circa vent’anni fa, quando i miei compagni di scuola media, andarono a vedere “Giorni di Tuono”, io sono rimasta a casa.

Mia madre, ma soprattutto mia nonna non erano d’accordo che  una bambina, che sarei io, andasse in questo luogo di perdizione, perchè sarei stata al buio, tra sconosciuti.

Questo è uno dei no, della mia educazione che mi fa sentire ancora la delusione di quel pomeriggio, nonostante siano passati tutti questi anni!