monica-maimone aggredita“Voglio ringraziare a nome di tutta la città il prefetto e il questore di Palermo, Francesca Cannizzo e Maria Rosaria Maiorino, per la loro immediata ed efficace risposta dopo l’aggressione subita tre giorni fa da Monica Maimone”. Lo afferma il sindaco di Palermo Leoluca Orlando, che rompe così il riserbo dopo aver appreso che era trapelata e giunta alla stampa la notizia dell’aggressione di tre giorni fa alla titolare della ditta che ha vinto quest’anno l’appalto per la organizzazione del festino di Santa Rosalia.
“L’auspicio è che vengano presto assicurati alla giustizia e perseguiti come meritano gli autori di quella vigliacca aggressione. A nome di tutta l’Amministrazione comunale e di tutti i palermitani, esprimo piena solidarietà a Monica Maimone, la quale sta continuando a dare il suo prezioso contributo per la migliore riuscita della più importante festa cittadina”.
Orlando, che preannuncia che il Comune si costituirà parte civile una volta individuati i responsabili del criminale gesto, sottolinea che quanto accaduto a Monica Maimone è stato “un gesto di volgare mafiosità che mortifica la legalità e lo sviluppo nella nostra città”.
L’assessore alla Cultura Francesco Giambrone fa sue le parole di Orlando e sottolinea: “L’aggressione è tanto più assurda se si pensa come Monica Maimone sia riuscita a coinvolgere e a esaltare i talenti di Palermo, tant’è che ben il 98% di chi sarà impegnato nel Festino sono nostri concittadini. Oltretutto ha continuato a lavorare al Festino con grande serenità e con la professionalità che ben conosco anche dopo la vile intimidazione che ha subito”.  “L’Amministrazione comunale continuerà ad esserle accanto per realizzare una bellissima edizione del Festino nonostante l’insopportabile clima di veleni nel quale si è costretti a muoverci”.

Aggiungo, al comunicato, che questi purtroppo sono i risultati che si hanno, probabilmente,  esasperando le persone e alimentando polemiche inutili.
Esprimo la mia solidarietà alla Signora Maimone e le chiedo personalmente scusa per quello che la nostra città è stata in grado di offrile, assicurandole che non siamo tutti così ma basta anche un semplice individuo a rovinare quello che di bello abbiamo.
Un giorno Palermo cambierà (?)