Palermo è ufficialmente la Capitale Italiana dei Giovani 2017.La notizia è stata comunicata oggi pomeriggio dalla Giuria composta da

rappresentanti del Comitato Promotore (Forum nazionale giovani,

ANCI-Giovani, Agenzia Nazionale per i Giovani e Dipartimento nazionale

per la gioventù ed il Servizio civile nazionale) e della città di

Perugia, capitale 2016.
Palermo era una delle tre città finaliste insieme a Bari e Venezia.
Il Comune di Palermo aveva presentato la propria candidatura a

Capitale Italiana dei Giovani 2017 nello scorso mese di febbraio. Una

candidatura che ha visto la elaborazione di una proposta condivisa che

ha coinvolto tante realtà del mondo giovanile, dell’associazionismo,

dell’imprenditoria, dell’Università.
La Capitale Italiana dei Giovani è il titolo che viene assegnato

annualmente ad una città italiana che avrà così la possibilità di

mettere in mostra la sua vita e il suo programma vario di iniziative

rivolte alle giovani generazioni.

Lo scopo primario dell’iniziativa è la promozione e l’attivazione di

idee e di progetti innovativi, con l’obiettivo di garantire ai giovani

un ruolo sempre più da protagonisti all’interno della società civile.

La sfida che si pone per la Capitale Italiana dei Giovani è presentare

un modello efficace di politiche giovanili replicabile anche nelle

altre città italiane e valorizzare l’importanza che la città dà alla

creatività e alla progettualità dei giovani, nella volontà di creare

le condizioni perchè esse possano svilupparsi, innovare il territorio

ed essere un segnale importante per tutti coloro che vogliono

contribuire attivamente alla crescita della propria città.
In concreto, sono cinque gli assi su cui verteranno le attività del

prossimo anno:
– Palermo efficiente e trasparente

– Palermo città educativa e culturale

– Palermo solidale

– Palermo vivibile

– Palermo produttiva
Le attività si svilupperanno in particolare avendo come riferimento le

idee, le proposte e le esigenze di
– Giovani migranti

– Giovani studenti

– Giovani imprenditori

– Giovani Neet (che non lavorano e non seguono percorsi di formazione

o educazione)

– Giovani con minori

– Giovani artisti
“Sapendo che quello del titolo di Capitale Italiana dei Giovani non è

già un premio ad un progetto astratto ma anche il riconoscimento di un

lavoro già avviato, in questo anno l’Amministrazione ha realizzato

diverse inziative, spesso con quegli stessi attori e partner che ci

accompagneranno in questa nuova sfida: il festival dell’ingegno, il

pride, il progetto del Co-working, l’attivazione dello sportello

Eurodesk, lo sportello “Fare impresa” al Suap, l’avvio del recupero di

importanti spazi sportivi, il rilancio degli spazi espositivi e

culturali.”
“L’attribuzione di questo titolo, che offre alla città, ai suoi

giovani, al suo associazionismo e alle sue istituzioni che

interloquiscono con i giovani nuove opportunità su scala nazionale ed

internazionale, si inserisce in pieno nel percorso già avviato da

tempo, simboleggiato dai percorsi partecipati su sviluppo e

imprenditoria (rappresentato dal progetto Pa_Working), politiche di

cittadinanza (il Piano sociale della città) e politiche educative (il

Piano di Palermo educativa).”
“Oggi – conclude Orlando – raccogliamo con soddisfazione questo

risultato e le nuove sfide che ne conseguono.”