E’ stata inaugurata nel 2016 la “Sala delle Donne” di Palazzo Montecitorio, l’idea di Laura Boldrini, la Presidente della Camera dei Deputi della XVII legislatura.

Adiacente alla Sala della Regina, il nuovo spazio è un riconoscimento e un tributo alle donne che hanno fatto la nostra Repubblica. Ci saranno dunque i ritratti delle 21 costituenti; delle prime dieci sindache elette nel corso delle elezioni amministrative del ’46; della prima Presidente della Camera, Nilde Iotti; della prima Ministra, Tina Anselmi; della prima Presidente di Regione, Anna Nenna D’Antonio.

Su una quarta parete, infine, sono stati apposti degli specchi che stanno a indicare le tre cariche ancora mai ricoperte da una donna nel nostro Paese: Presidente della Repubblica, Presidente del Senato – la prima è stata eletta nel 2018 – Presidente del Consiglio dei ministri. Sotto gli specchi la scritta “potresti essere tu la prima”. Una frase che vuole essere un’esortazione rivolta alle donne che visiteranno Palazzo Montecitorio.

Grazie all’elezione di Maria Elisabetta Alberti Casellati oggi le cornici vuote restano due. In questi giorni di crisi di Governo si è parlato di una figura femminile a cui dare la presidenza del Consiglio dei ministri è stato fatto il nome di Marta Cartabia, ha da poco concluso il suo incarico a presidente della Corte Costituzionale, vogliamo riempire un’altra cornice?