Anche qui in Italia hanno preso piede in politica, gli endorsement: quando poi arrivano dal tuo capo politico che ti immagina già sindaco il livello, che sembra scontato e anche retorico, si alza ancora un po’. Ieri Matteo Renzi, durante l’assemblea nazionale di Italia Viva, ha lanciato sempre una grande assemblea nazionale, stavolta degli amministratori da fare a giugno a Palermo con l’augurio o la gufata, come piaceva dire a lui, ricordate i gufi, a Faraone di essere già sindaco.

“A giugno faremo l’assemblea degli amministratori, la faremo in una città simbolo. Mi piacerebbe che gli amici alleati raccogliessero la proposta che abbiamo lanciato alla Leopolda e arrivassero a congiungere tutte le nostre forze sulla candidatura di Davide a Palermo. Sarebbe bello farla lì con Davide sindaco”.

Intanto fino a domani siamo ancora a febbraio, fa freddo, piove e ad arrivare (prima) – vedremo a dire cosa – ci sono le “Agorà Democratiche” del PD. Titolo dell’evento? “La democrazia malata”…

Passo e chiudo, almeno per oggi.